Salta il contenuto
⭐⭐⭐⭐⭐ Oltre 2000 recensioni Positive! -> Clicca qui
⭐⭐⭐⭐⭐ Oltre 2000 recensioni Positive! -> Clicca qui

Spedizione gratis da 79€, sotto € 7,90

Come scegliere la migliore zappa per orto in modo facile e veloce

Come scegliere la migliore zappa per orto in modo facile e veloce

Un arnese a forma di "L" con un lato più lungo, il manico, e uno corto che smuove la terra, facendo da cuneo e da leva.

Nata insieme all'agricoltura stessa e diffusa in tutto il globo, la zappa è senza dubbio l'attrezzo più antico per lavorare la terra ed emblema del mondo contadino.

Pur essendo uno strumento molto datato, sembra tuttavia restare immune allo scorrere del tempo.

Infatti, nonostante l'innovazione tecnologia abbia investito tutti i campi e tutte le attività, la classica zappa per orto continua a essere un attrezzo indispensabile per chi coltiva la terra.

Come vedremo, parliamo di uno strumento multifunzione in grado di svolgere, grazie alla sua fatica, moltissime operazioni essenziali per lavorare il terreno.

Se disponi di un orto o anche di qualche vaso in balcone saprai già che non puoi farne a meno. Quello che cambia, in questo caso, sono le dimensioni dell'attrezzo.

Se è vero che fondamentalmente la zappa è rimasta uguale a quella che utilizzavano i nostri bisnonni, è anche vero che oggi ne esistono di tipologie e forme diverse.

Come orientarsi allora nella scelta? Sicuramente devi tenere in considerazione la maneggevolezza dell'attrezzo, in base alle tue capacità e alla tua forza ma anche il tipo di terreno e di lavoro da svolgere.

In questo articolo vedremo:

 

Il Calendario 2022 per la semina e il trapianto

 

A cosa serve zappare la terra?

Anche se esistono diversi attrezzi necessari per lavorare la terra, la zappa è un strumento multifunzionale indispensabile per molte operazioni necessarie alla buona riuscita del tuo orto.

Distinguere tra le diverse attività per le quali la userai sarà poi utile anche per capire come sceglierla.

Vediamole insieme.

  • Preparare il terreno alla semina è una delle principali funzioni della zappa che, in questo caso, ti servirà per rompere le zolle e rivoltare lo strato più superficiale del suolo (circa 5-15 cm dalla superficie)
  • Creare i solchi, profondi una decina di centimetri, dove metterai i semi
  • Agevolare la germinazione eliminando le erbe infestanti. Con l'aiuto della zappa per orto potrai infatti romperne le radici. Senza questa operazione, le malerbe minaccerebbero di soffocare le tue piantine appena nate. La rimozione delle infestanti va effettuata costantemente (anche quando le piante sono cresciute) e impugnare la zappa sarà la prima cosa che dovrai fare
  • Rincalzare le piante, cioè spostare un po' di terra intorno alla base della pianta, creando una piccola montagnetta. Questa operazione ti servirà per proteggere le tue colture dal freddo, per mantenere la terra umida più a lungo durante i mesi estivi, per favorire un maggior sviluppo radicale e per evitare ristagni di acqua
  • Scavare canali di scolo dell'acqua piovana
  • Tracciare e poi ricoprire solchi in cui seminare o piantare tuberi e radici come patate e carote
  • Arieggiare il terreno quando diventa troppo secco e compatto per garantire alle radici superficiali il giusto livello di acqua e i nutrienti necessari
  • Incorporare il concime

Come vedi la zappa concentra in un solo attrezzo la maggior parte delle funzioni necessarie alla coltivazione della tua terra.

Per cosa si usa la zappa?

Come si usa la zappa per orto?

Usare la zappa non è difficile anche se, senza dubbio, piuttosto faticoso.

Tutto ciò che devi fare è sollevare la lama e usarla per colpire il terreno. Sarà la lunghezza del manico ad amplificare l'impatto.

L'inclinazione che dovrai dare al colpo dipenderà dal tipo di operazione che stai eseguendo (se stai spostando la terra, rigirando la zolla, rompendo le radici, ecc…).

Se sei un neofita, all'inizio potresti fare un po' difficoltà, ma col tempo e la pratica imparerai a zappare in modo regolare.

Trattandosi di un'attività fisicamente impegnativa, ciò a cui dovrai prestare attenzione è di non caricare troppo il colpo e la schiena, ma dovrai sfruttare il peso dell'attrezzo e il movimento delle braccia, accompagnato da quello di tutto il corpo, per infiggere i colpi al terreno.

 

Quanti tipi di zappa per orto esistono?

Come abbiamo detto, seppur parlando di uno strumento antico e semplice, nella scelta della migliore zappa per orto adatta alle tue esigenze, dovrai tenere conto di alcune variabili legate alle dimensioni dell'attrezzo e alla destinazione d'uso.

 

Zappa o zappetta

A prescindere dalle differenti forme della lama che vedremo tra poco, una prima distinzione è legata alle dimensioni della zappa per orto.

In generale, mentre la zappa si usa a due mani per lavorare il terreno in piedi e ha un manico di 70/80 cm, la zappetta viene utilizzata con una mano sola per i lavori da effettuare vicino alle piante. Il suo manico misura in genere tra i 20 e i 35 cm.

Quindi, se coltivi in vaso in balcone utilizzerai lo strumento più piccolo.

Tuttavia la zappetta ti sarà utile anche per i lavori di precisione in un orto "classico", ad esempio per estirpare le erbacce in prossimità della pianta senza rischiare di danneggiarla.

Zappetta a cuore bidente stocker

La forma della lama: come sceglierla

Il tipo di lavoro da svolgere e le caratteristiche del tuo terreno, saranno discriminanti fondamentali nella scelta della zappa per orto giusta.

La zappa a cuore, grazie alla forma appuntita della lama, è indicata se devi affrontare un terreno particolarmente pesante o per scavare solchi.

Una zappa a occhio ovale, essendo priva di punta, è meno adatta ai terreni difficili perché penetra con più difficoltà, mentre è perfetta per lavorare lo strato più superficiale della terra. Puoi utilizzarla quindi, come anche la zappa a occhio tondo o quella quadrata, per rompere le radici delle infestanti e per rigirare le zolle.

A prescindere dalle dimensioni dell'attrezzo e dalla forma della lama, la zappa per orto può essere bidente.

La zappa bidente si contraddistingue per avere, da un lato una lama (quadrata, a cuore, ecc…) e dall'altro una forcella a due artigli.

Rispetto alla zappa tradizionale, quella bidente è ancora più multifunzione perché permette di creare solchi, aerare il terreno, graffiare e diserbare. È inoltre indicata per rompere la crosta di terreni compatti, molto secchi e argillosi.

In base a quello che stai facendo potrai scegliere se utilizzare la parte con la lama o quella bidente.

Per completezza dell'argomento, non possiamo non menzionare la motozappa tra gli attrezzi indispensabili per coltivare orto e giardino.

La motozappa, di cui sullo shop Millstore potrai trovare diversi modelli, è un attrezzo a motore in grado di sostituire gran parte del lavoro manuale.

È quindi indicata qualora le dimensioni del tuo terreno siano tali da rendere impossibile o comunque eccessivamente faticosa la zappatura.

Tuttavia anche in questo caso, non potrai fare a meno della zappa per orto tradizionale in quanto ti sarà indispensabile per i lavori molto vicini alle piante che con il mezzo a motore rischierebbero di essere danneggiate.

 

Realizza il tuo primo orto con i nostri semplici consigli

 

Come scegliere la zappa per orto in modo facile e veloce

Abbiamo visto come il primo criterio di scelta della zappa migliore sia legato al tipo di operazione da svolgere che influenzerà la scelta della forma della lama.

Vediamo adesso quali sono le altre caratteristiche da tenere in considerazione.

  1. Il materiale del manico: il manico della zappa è generalmente e preferibilmente in legno. Questo materiale, grazie alla sua elasticità, è in grado di assorbire gli urti ed è quindi consigliato per salvaguardare le articolazioni.
    Inoltre, il legno ti permette di avere sempre una presa salda anche se hai le mani sudate, come può succedere soprattutto quando lavori sotto il sole estivo.
    Scegli un prodotto di buona qualità perché il manico deve essere robusto per resistere ai contraccolpi durante la lavorazione del terreno.
  2. Il materiale della lama: preferisci la lama in acciaio a quella tradizionale in ferro in quanto più duratura e in grado di mantenere il filo oltre ad avere bisogno di una minore manutenzione.
  3. La lunghezza del manico deve essere proporzionata alla tua altezza. Di solito la zappa stando in piedi ha, come già anticipato, un'altezza di 70-80 cm. Tuttavia, dato che puoi acquistarlo anche separatamente, scegli la misura che ti è più comoda evitando manici troppo lunghi che ti intralcerebbero nei movimenti.
  4. Il peso dell'attrezzo dovrà essere idoneo alla tua struttura fisica e alla tua forza.

Per far durare la tua zappa più a lungo dovrai prestare attenzione alla sua manutenzione. Ti basterà dell'acqua e della semplice carta vetrata per ripulire le parti metalliche e asportare eventuale ruggine.

Una raccomandazione: quando lavori la tua terra, non dimenticare di proteggerti con il giusto abbigliamento per orto e giardino.

 

Rivolgiti agli esperti

Coltivare l'orto è un'attività tanto bella e benefica per corpo e mente quanto fisicamente impegnativa.

È quindi fondamentale nella scelta della zappa, come di tutti gli altri attrezzi utili, prestare attenzione alla loro funzionalità ma anche alla sicurezza per la tua salute.

Trattandosi di lavori faticosi, la possibilità di farti male caricando troppo schiena e articolazioni è dietro l'angolo.

Ecco perché, oltre alla forma della lama in base al tipo di lavoro da svolgere, dovrai tenere in considerazione il tipo e la qualità del materiale, l'altezza del manico e il peso dell'attrezzo.

Rivolgerti quindi a un rivenditore esperto e competente può fare la differenza.

Se stai cercando la migliore zappa per orto contatta i professionisti Millstore e riceverai tutte le informazioni, i consigli e il supporto di cui hai bisogno.

Da Millstore trovi inoltre tutto il necessario per coltivare con successo il tuo orto: oltre ad attrezzi di ogni genere, potrai scegliere tra una vasta gamma di semi e piantine, abbigliamento, sistemi di irrigazione e tantissimi altri articoli delle migliori marche.

 

Scarica il Calendario delle semine e i trapianti 2022

Articolo precedente Pomodoro Piccadilly: guida veloce per la sua coltivazione
Articolo successivo Le 4 migliori varietà di patate da semina: le proposte di Millstore

Lascia un commento

I commenti devono essere approvati prima di pubblicazione

* Campi obbligatori